Patuanelli risponde al Question Time alla Camera chiarendo le misure a sostegno delle aziende e si prepara all’incontro con il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura Europei. Richiesta modifica della prossima Pac per far fronte alla crisi di approvvigionamento mentre l’Ungheria annuncia la ripresa dell’export
Si terrà il prossimo 21 marzo il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura Europei ed in questa sede si parlerà di una possibile modifica della Politica agricola comune per rispondere alla necessità di una maggiore autosufficienza dell’Unione Europea, in particolare per quanto riguarda la produzione di proteaginose. Gli stati membri chiedono infatti deroghe agli obblighi Pac: utilizzare i terreni messi a riposo e i pascoli, esaminando altre possibili deroghe dalla rotazione o diversificazione delle colture.
“Non credo – ha dichiarato il Ministro Patuanelli – alla sovranità del singolo Stato membro ma dell’Unione europea sì”. Patuanelli ha fatto presente anche che con la Presidenza francese si stanno cercando di stabilire alcune priorità sull’eventuale modifica del regime Pac anche considerando cià che la Commissione europea annuncerà durante l’Agrifish. Il Ministro ha comunicato anche che l’Ungheria ha sbloccato l’esportazione di mais e grano tenero che aveva bloccato nei giorni scorsi. In un prossimo decreto legge che il Governo emanerà nei prossimi giorni, intende inoltre introdurre alcune norme per far fronte alla crisi della guerra in Ucraina: rinegoziazione dei debiti con garanzia Ismea, moratoria sui mutui e decontribuzione temporanea degli oneri previdenziali.
“Oggi ho risposto a sei Question Time alla Camera dei Deputati. C’è massima attenzione sia a livello di Parlamento sia di Governo verso il settore agroalimentare – ha dichiarato Patuanelli – Rispondendo alle domande sono stati messi sul tavolo vari elementi che possono aiutare il nostro settore primario a superare questa crisi”, ha concluso.
