Farine ottenute solo da grano proveniente al 100% dalla comunità europea. È questa, ormai da parecchi anni, la peculiarità di Molini Lario, azienda di Alzate Brianza che rimarca tale scelta strategica anche alla luce dell’attuale contesto storico.
Con la difficoltà nel reperire grani di provenienza russa e ucraina, ed un mercato americano asfittico in termini qualitativi per via delle problematiche relative alla siccità, la scelta di Molini Lario si rivela non solo azzeccata ma anche lungimirante, come spiega il direttore generale dell’azienda Alessandro Proverbio:” Negli anni, forse anche inconsciamente, gli utilizzatori professionali si sono trovati ad impiegare farine con caratteristiche differenti, proprio perché l’agricoltore si è trovato gioco-forza a puntare di più sulla resa in campo piuttosto che sulla qualità dei grani.
In questi anni abbiamo lavorato oculatamente al fine di poter far convivere queste due facce della stessa medaglia: da un lato, per l’agricoltore e lo stoccatore la resa in campo è strategica. Dall’altro, la qualità reologica delle varietà lo è per il molino e per l’utilizzatore finale delle farine. Riteniamo quindi ci possa essere solo una strada da percorrere per apportare un contributo significativo a tutta la filiera: intercettare le caratteristiche principali in continua evoluzione dei grani, conoscerle, valutarne l’impatto nelle farine e far la miglior promozione delle tecniche di panificazione che con loro ben si sposano.
È un percorso lungo, per certo, ma è un percorso premiante”.