Il progetto di filiera “Granoro Dedicato” ha compiuto 10 anni. Si tratta di un progetto basato sulla collaborazione tra più soggetti della filiera (agricoltori, prima trasformazione e seconda trasformazione), che ha lo scopo di realizzare una produzione alimentare sostenibile e di qualità, con un tracciamento globale dal campo alla tavola. Dopo dieci anni, questo accordo di filiera vanta il coinvolgimento di oltre 340 aziende agricole, per una produzione di grano duro che ha consentito di consegnare al mercato circa 12mila tonnellate di pasta “Granoro Dedicato” (prodotta con 100% di grano pugliese e distribuita in tutta Italia e in diversi paesi del mondo).
«Siamo consapevoli che stiamo vivendo un’economia di guerra – spiega Marina Mastromauro, Amministratore Delegato di Granoro. – Gli effetti della pandemia prima e della guerra fra Ucraina e Russia dello scorso febbraio 2022 hanno interrotto molte catene di approvvigionamento, dalle materie da imballaggio fino all’energia, ma riteniamo che proprio nei contesti economici più difficili sia essenziale dare ancora più sostegno al territorio, forza allo sviluppo e alle nostre produzioni di qualità attraverso gli accordi con gli agricoltori».
Granoro infine, in collaborazione con il CREA – CI di Foggia e a coronamento dei primi dieci anni del progetto di filiera, ha deciso di costituire ed iscrivere nel registro nazionale una nuova varietà di grano duro denominata “Don Attilio” in omaggio ad Attilio Mastromauro, fondatore nel 1967 del Pastificio Granoro.
