Nel mondo della pasta, qualità e freschezza sono due imperativi assoluti. La refrigerazione gioca un ruolo fondamentale nella conservazione dei prodotti, garantendo che gusto e proprietà nutritive rimangano intatte dal momento della produzione fino al consumo. Tuttavia, mantenere alti standard di conservazione non è semplice. Quali sono le sfide che le aziende alimentari devono affrontare per mantenere elevati standard di conservazione? Esistono soluzioni innovative che possono fare la differenza in termini di sostenibilità e efficienza? Scopriamolo insieme studiando il caso specifico di Zini Prodotti Alimentari.
La prima azienda al mondo a surgelare pasta fresca
Zini Prodotti Alimentari S.p.A., fondata nel 1956 a Milano, è stata la prima azienda al mondo a surgelare pasta fresca e a utilizzare macchine impastatrici avanzate. Questa impresa pionieristica ha permesso a Zini di affermarsi molto presto come leader nel settore, mantenendo un forte legame con le tradizioni culinarie italiane e un impegno verso ingredienti naturali e genuini. La filosofia aziendale di Zini ruota attorno a qualità, innovazione e sostenibilità.
Nel modernissimo stabilimento di Cesano Boscone, operativo dal 1973, Zini produce una vasta gamma di prodotti surgelati privi di conservanti, coloranti e additivi che rispettano con grande cura le ricette originali. Il processo di surgelazione rapida adottato da Zini – noto come IQF – consente di mantenere intatte le proprietà sensoriali e nutritive della pasta fresca. Questo approccio non solo garantisce prodotti di alta qualità, ma risponde anche alle esigenze dei consumatori moderni, sempre più attenti a salute e sostenibilità. Grazie all’utilizzo di attrezzature all’avanguardia, Zini ha raggiunto un fatturato di 27 milioni di euro nel 2022, con una quota export del 60%. La presenza di un factory outlet all’interno dello stabilimento offre ai consumatori la possibilità di acquistare prodotti a km zero, rafforzando ulteriormente il legame con il territorio e la comunità locale.
La necessità di un rinnovamento
Con il passare del tempo e l’evolversi delle normative europee in materia di refrigerazione, Zini ha dovuto affrontare nuove sfide per mantenere i suoi elevati standard di qualità. In particolare, il regolamento F-gas EU 573/2024 ha imposto una progressiva riduzione dell’uso di refrigeranti ad alto potenziale di riscaldamento globale (GWP), richiedendo alle aziende di adottare soluzioni più sostenibili. La necessità di ridurre l’impatto sull’ambiente e di aumentare l’efficienza dei propri impianti di refrigerazione ha spinto Zini a cercare soluzioni innovative.
La sfida era sostituire il vecchio impianto, composto da 6 unità plug-in con refrigerante R-448A, con un nuovo impianto centralizzato più efficiente e sostenibile. L’obiettivo era trovare una tecnologia che rispettasse le nuove direttive F-gas, riducesse le emissioni di CO2 e garantisse un risparmio energetico significativo. Ed è in questo contesto che Zini ha deciso di rivolgersi a Nippon Gases, una delle principali aziende attive nel mercato della produzione e distribuzione di gas industriali, medicali e refrigeranti.
Le nuove soluzioni tecnologiche
Nippon Gases ha risposto alle esigenze di Zini con una soluzione all’avanguardia: un impianto di refrigerazione centralizzato che utilizza il refrigerante HFO R-455A. Sviluppato in collaborazione con Honeywell, questo refrigerante a bassissimo GWP (<150) “long term solutions” è conforme alle nuove direttive europee F-gas e offre numerosi vantaggi in termini di sostenibilità ed efficienza.
- Riduzione delle emissioni di CO2: grazie all’utilizzo di HFO R-455A, l’impianto ha un minore impatto ambientale rispetto ai tradizionali gas refrigeranti. Questo si traduce in un significativo contributo alla riduzione dell’effetto serra.
- Efficienza energetica: l’impianto è progettato per consumare meno energia, garantendo un risparmio sui costi generali. Questo è particolarmente importante in un settore ad alto consumo energetico come quello della pasta.
- Minori costi di manutenzione: la centralizzazione del sistema riduce il numero di componenti da mantenere, diminuendo i costi e migliorando l’affidabilità dell’intero impianto. L’uso di una motocondensante esterna consente inoltre di evitare lo smaltimento del calore interno che avveniva con i precedenti banchi a spina (cosidetti “plug-in”) con un conseguente minor impatto sui carichi termici del punto vendita e sul sistema di climatizzazione.
- Rispetto delle normative: l’impianto è perfettamente conforme alle nuove direttive F-gas, garantendo a Zini una soluzione a lungo termine che risponde alle esigenze di sostenibilità richieste dalle normative europee.
L’installazione è stata realizzata da Linea Frigor S.r.l., che ha garantito un’implementazione efficiente e sicura. L’impianto include componenti di alta qualità, come unità condensatrici prodotte da Italia Refrigerazione S.r.l. e banchi frigoriferi realizzati da Arneg S.p.A., assicurando prestazioni ottimali e durature. L’unità condensatrice dell’impianto di refrigerazione è dotata di:
- Leakage detector interno per il monitoraggio delle perdite di refrigerante.
- Batteria condensante in rame con alette in alluminio per una migliore dissipazione del calore.
- Motoventilatori assiali per una ventilazione efficace.
- Separatore olio e ricevitore liquido per garantire il corretto funzionamento del compressore.
- Pressostato doppio a riarmo automatico per la sicurezza del sistema.
- Quadro elettrico cablato con controllo elettronico per la gestione del compressore e dell’inverter.
Nippon Gases: un partner di fiducia
Nippon Gases è una tra le più importanti aziende del settore nella fornitura di gas industriali ed è in grado di sviluppare delle soluzioni di refrigerazione sostenibili davvero efficaci. Con una vasta gamma di prodotti e servizi, l’azienda si impegna costantemente a fornire soluzioni innovative che migliorano l’efficienza energetica e riducono l’impatto sull’ambiente.
La missione di Nippon Gases, infatti, è quella di supportare i propri clienti nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, offrendo tecnologie all’avanguardia che rispondono alle esigenze specifiche di ciascun settore. Nel caso specifico di Zini Prodotti Alimentari, oltre al refrigerante, Nippon Gases ha fornito anche il supporto tecnico necessario per implementare il nuovo impianto di refrigerazione.
Questo ha consentito a Zini di raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, migliorare l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di CO2. La collaborazione tra le due aziende rappresenta un esempio virtuoso di come tecnologia e sostenibilità possano andare di pari passo per ottenere eccellenti risultati nel settore della produzione alimentare.