Più cremosi, più gustosi e la stessa qualità di sempre. La Gino Girolomoni non è solo pasta, ma da anni cura anche una linea di prodotti in grado di riempire la dispensa di casa con la stessa filosofia che da sempre anima la cooperativa biologica marchigiana.
Ecco il debutto sul mercato, dal 9 settembre, della nuova ricetta dei sughi pronti con l’arrivo, ad ampliare la gamma, di un grande classico della tavola: il Nuovo Sugo all’Arrabbiata. Salsa tipica della cucina romana, ormai diffusissima in tutto il Belpaese e tra le preferite dagli italiani, il Sugo all’Arrabbiata Girolomoni sarà 100% da filiera italiana e biologica, adatto a vegetariani e vegani e, come tutti i prodotti Girolomoni, realizzato con pochi ingredienti: pomodoro, olio extravergine di oliva, sale, aglio e peperoncino.
Per rendere tutto più corposo, profumato e pieno di colore la nuova ricetta, come anche per gli altri due sughi pronti già presenti in gamma, Pomodoro & Basilico e Olive & Capperi, prevede il doppio concentrato di pomodoro.
Un prodotto adatto anche a un pubblico di consumatori vegetariani e vegani. Sarà disponibile in confezioni da 290 grammi presso tutti i punti vendita e nei portali di e-commerce specializzati nel biologico, direttamente nei negozi aziendali a Fossombrone, Urbino e Isola del Piano o presso la Locanda Girolomoni.
“Girolomoni – spiega Sergio Moretti, Direttore Commerciale della cooperativa – ha affiancato da molti anni la produzione della più conosciuta pasta, realizzata all’interno dell’unica filiera cerealicola biologica chiusa, dal campo al molino, dal pastificio allo scaffale, anche altri prodotti bio per la dispensa come la passata di pomodoro, i legumi, orzo, farro, le farine o l’olio extravergine di olive”.
Rispetto ad altri sughi pronti in commercio, quelli Girolomoni risultano migliori nella composizione della ricetta dal punto di vista nutrizionale. Nel corso degli anni le vendite dei sughi pronti e delle conserve di pomodoro hanno conosciuto un continuo e costante aumento, di pari passo con la pasta, e negli ultimi 5 anni hanno raddoppiato i volumi, rappresentando ora poco meno del 20% del totale fatturato dei prodotti per la dispensa.
