Continua la crescita sui mercati esteri dei distretti agro-alimentari, che dopo aver chiuso il primo trimestre del 2024 con un incremento tendenziale del 6,6%, proseguono allo stesso ritmo nel secondo trimestre, con un progresso del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. I primi sei mesi dell’anno si chiudono quindi con oltre 14 miliardi di euro di esportazioni a valori correnti, il 6,5% in più (ossia 857 milioni) rispetto alla prima metà del 2023. L’evoluzione è in linea con quella del totale agro-alimentare italiano (+7,4%), di cui i distretti rappresentano il 44% in termini di valori esportati, in un contesto di raffreddamento della dinamica dei prezzi alla produzione sui mercati esteri: +1,7% la crescita tendenziale nel primo semestre del 2024 per l’industria alimentare (dopo il +13,1% del 2022 e il +7,9% del 2023).
I distretti vitivinicoli
La filiera dei distretti vitivinicoli, che rappresenta circa un quarto del totale export dei distretti agro-alimentari, chiude sostanzialmente invariata il primo semestre del 2024 con quasi 3,3 miliardi di export (+0,7% tendenziale). Il distretto più importante in termini di valori esportati, quello dei Vini di Langhe, Roero e Monferrato, chiude il semestre con un calo tendenziale del 4,7% e arretra soprattutto verso Belgio (-31% nel semestre) e Svizzera (-29%), mentre guadagna terreno negli Stati Uniti (+6,8%).
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