L’associazione Altroconsumo, che ha l’obiettivo di tutelare i consumatori nelle loro scelte di acquisto, ha stilato una classifica sulle migliori marche di pasta italiana. La classifica è venuta fuori svolgendo una ricerca su 25 campioni di un tipo di pasta specifico, ovvero le penne. Per farlo, Altroconsumo ha deciso di analizzare delle caratteristiche ben precise, e cioè:
– presenza di grano tenero;
– contenuto di proteine e fibre;
– possibili tracce di impurità;
– aspetto della pasta a crudo e dopo la cottura;
– tenuta, collosità e assorbimento del sugo.
Oltre a queste caratteristiche ve ne sono altre che possono determinare la maggiore qualità di una pasta, come ad esempio il colore giallo intenso, il rumore secco che si deve sentire quando la pasta si spezza e la presenza di punti neri (prodotto impuro) o punti bianchi (prodotto non lavorato correttamente) oltre che di glifosato.
Al primo posto della classifica di Altroconsumo troviamo Libera Terra con un punteggio di 79/100, al secondo posto si piazza la linea Equilibrio di Esselunga con 74/100 e al terzo posto l’azienda veneta Sgambaro che ha totalizzato un totale di 72/100.
Quarta posizione per Voiello con un punteggio di 69/100, al quinto e al sesto c’è Barilla che ha ottenuto il punteggio 66/100, a pari merito con De Cecco, mentre al settimo ecco La Molisana con 65/100.
Chiudono la classifica della top 10 pasta Rummo, che ha totalizzato un punteggio di 64/100, Viviverde di Coop con 63/100 e infine Carrefour con un punteggio di 57/100.
