Aggiornamenti in tema di controlli ufficiali e legislazione nazionale in preparazione
Il regolamento n. 848/2018/Ue, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, come noto, è entrato in applicazione a decorrere dal 1° gennaio 2022, abrogando il precedente regolamento n. 834/2007/Ce, che disciplinava il medesimo settore. Si sottolinea che anche il regolamento n. 889/2008/Ce, che prevedeva le modalità di applicazione del “vecchio” regolamento n. 834/2007/Ce, è stato pressoché integralmente abrogato.
Ciò è avvenuto a opera, non direttamente del regolamento n. 848/2018/Ue, bensì del regolamento di esecuzione n. 1165/2021 il quale, tuttavia, ha fatto salvi fino al 31.12.2023 i relativi allegati VII e IX riguardanti gli elenchi, rispettivamente, di alcuni prodotti per la pulizia e la disinfezione e di determinati ingredienti agricoli non biologici utilizzabili nella trasformazione degli alimenti biologici.
Da questa breve premessa si introduce, ora, una disamina sulle più rilevanti novità intervenute a livello nazionale, da un lato, in tema di controlli ufficiali per l’attività d’importazione di prodotti biologici e, dall’altro, riguardo alla proposta di legge ordinaria recante il testo unico sulla produzione agricola con metodo biologico.
Controlli ufficiali per l’import nel settore biologico (Decreto Mipaaf n. 52932 del 4 febbraio 2022)
Nell’ambito dei controlli ufficiali, si è visto come l’applicazione del regolamento n. 848/2018/Ue non possa prescindere dal dettato normativo introdotto dal regolamento n. 625/2017/Ue, che costituisce il nuovo sistema di controlli ufficiali in ambito europeo in tema di alimenti e mangimi in generale, di modo che i controlli specifici sulle aziende agricole biologiche siano integrati dalle norme generali sui controlli ufficiali lungo la filiera agroalimentare dell’Unione europea.
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