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Musica e cibo: due linguaggi universali, capaci di evocare ricordi, emozioni e momenti di autentica condivisione. Per questo, in occasione del 75° Festival di Sanremo, il Gruppo Barilla celebra l’incontro tra questi due mondi attraverso 90 anni di comunicazione pubblicitaria e i cimeli dell’Archivio Storico Barilla che custodisce 148 anni di storia.
Gli inizi con Verdi e gli esordi televisivi: quando la pasta inizia a danzare
Il legame tra Barilla e la musica ha caratterizzato la comunicazione dell’Azienda di Parma fin dai primi anni del ‘900. Dalle intersezioni utili a promuovere iniziative musicali come il Centenario Verdiano ai programmi dell’Orchestra delle Regie Terme Berzieri di Salsomaggiore. Tuttavia, è nel Secondo Dopoguerra, con l’arrivo della televisione nelle case e nei bar italiani, che questa connessione diventa davvero iconica. In quegli anni, le posate e la pasta Barilla danzano armoniosamente sulle note de “La Gazza Ladra” e “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini, trasformando oggetti e alimenti di uso quotidiano in protagonisti di scene musicali. A rafforzare ulteriormente questo connubio, una celebre locandina del 1965 che raffigura un direttore d’orchestra, intento a dirigere “Il Barbiere di Siviglia”, impugnando un grissino al posto della bacchetta. Un’immagine che ancora oggi è simbolo di ironia e della creatività del brand.
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