C’è chi pur non essendo italiana diffonde il verbo della pasta attraverso un proprio blog. È La storia di Jcqueline De Bono, una food blogger giunta dall’Inghilterra 19 anni fa e che risiede a Montecchia di Crosara (Vr). Partita come insegnante madrelingua, Jacqueline si è innamorata letteralmente della pasta e ha iniziato a preparare ogni tipo di formato: dalla pasta fresca alla pasta secca. Sei anni fa l’idea di aprire un blog, The Pasta Project, grazie al quale condividere con i propri followers la cultura della pasta. Il 70% degli utenti del blog è inglese, americano o australiano, e per questo Jacqueline segnala spesso gli errori da evitare nella preparazione dei primi piatti.
“Con la pasta è stato un lento avvicinamento, coinvolta dalla passione di mio marito Salvatore Peci”, si svela Jacqui, orgogliosa di quei sette milioni di visualizzazioni raggiunte. La vostra cucina merita lode e popolarità, raccoglie curiosità e interesse in tutto il mondo; create piatti indimenticabili e siete maestri nella ricerca degli ingredienti freschi, stagionali e locali” racconta la food blogger che tra l’altro ha già pubblicato due libri di ricette.
Sul blog promuove qualsiasi tipo di pasta preparata con ricette tradizionali sconosciute al di fuori dell’Italia, difende le ricette originarie dalle numerose rivisitazioni e bacchetta in maniera ironica chi negli mette la panna negli spaghetti alla carbonara, chi mette il cheddar al posto del parmigiano o chi sostituisce la salsa di pomodoro con il ketchup.